Nuovo anno, nuovo stile! Ma non è sempre necessario ristrutturare casa; bastano piccoli accorgimenti per rinnovare un ambiente ed ottenere un nuovo look. Scopriamo insieme colori, materiali e complementi più gettonati per il 2020.
I colori del living:
Rigorosi ed eleganti, tra le proposte di quest’anno troviamo colori decisi e dalle sfumature naturali da abbinare al mood del vostro salotto. Il consiglio è di armarsi di rullo e pennello e creare un ambiente del tutto nuovo, ma per i meno coraggiosi le aziende propongono arredi e complementi dalle tonalità profonde. Attenzione! Elegante non vuol dire grigio. Tra i colori più gettonati troviamo infatti tonalità calde e naturali come tortora, fango e cioccolato, fino ad arrivare alle variazioni di blu (blu pavone e blu di Prussia) e verde (verde foresta). Giocate con gli abbinamenti a contrasto per evitare l’effetto monochrome.
Kitchen in black:
“Quando troverò un colore più scuro del nero, lo indosserò. Ma fino a quel momento, io mi vestirò di nero!” diceva Coco Chanel. Il nero è da sempre sinonimo di eleganza e “vestire” una cucina di nero può accontentare anche i più affini allo stile industriale. Essenziale e facile da abbinare, come in moda così in arredamento, il nero sta bene con tutto.
Le soluzioni più diffuse lo vedono accoppiato al rovere naturale ma anche l’abbinamento con il marmo bianco non lascia indifferenti. Il consiglio è quello di scegliere sempre una finitura opaca.
Textures, textures…textures!
Per rendere un ambiente interessante, ecco che direttamente dagli anni ’70 torna in auge il parato. Tra le stampe più apprezzate compare la natura. Tranquilli, non si tratta della vecchia tappezzeria del divano della nonna! Con fiori e foglie leggermente desaturate, sfondo neutro e textures di diverse dimensioni la resa è più chic. Al secondo posto le stampe optical, di gusto decisamente più rétro. Il consiglio è di non esagerare ed utilizzare il parato per porre l’accento su una particolare zona della stanza…magari anche del bagno (carta da parati in bagno? Ve ne parlerò in un prossimo articolo).